Pensi che la biancheria dedicata alla lungodegenza sia uguale a quella che utilizziamo tutti i giorni?
Gli ospiti delle strutture RSA hanno una qualità di vita molto diversa ed un’alta percentuale, il più delle volte, è allettata per tutto il giorno, un tempo nettamente superiore a quello a cui il corpo umano è abituato.
Per questo motivo la normale biancheria non è indicata per l’uso nelle strutture RSA.
In questo articolo vediamo qual è l’alternativa che proponiamo ai nostri clienti e quali sono i motivi che ci hanno spinto ad adottarla.
Biancheria dedicata: innovazione nel settore sanitario assistenziale
La biancheria dedicata alla lungodegenza è un tipo di biancheria innovativa, da letto, specifica per la prevenzione da decubito e da lesioni dettate dalla compressione e dall’attrito del lungodegente.
La biancheria dedicata alla lungodegenza è stata sviluppata espressamente per il settore sanitario assistenziale, con lo scopo di garantire all’ospite anziano una degenza che limiti al massimo le difficoltà motorie e le problematiche tipiche dell’allettamento.
La biancheria tradizionale è invece idonea alle sole persone autosufficienti, oppure che stazionano a letto per un periodo decisamente limitato, ovvero da comparto ospedaliero.
Sai che i tuoi ospiti non utilizzano lenzuola confortevoli?
La lungodegenza, per motivi clinici e/o delle persone anziane poco autosufficienti e ferme a letto per lunghi periodi di tempo, ci ha spronato a deputare questo prodotto per una serie di valide peculiarità:
- per aumentare la comodità dell’ospite;
- per rendere più leggero e naturale il movimento nel letto;
- per limitare il più possibile il coefficiente di attrito tra la cute e le lenzuola, così da poter ridurre arrossamenti e decubito.
La biancheria tradizionale non permette tutto ciò, perché presenta un tessuto non elastico, per niente morbido, poco confortevole e simile al tessuto di una camicia che, pur stirato perfettamente, dopo qualche minuto esibirebbe delle grinze, delle pieghe dettate dalla presenza e dai movimenti dell’ospite.
Ciò, per ovvie ragioni, aumenta il coefficiente di frizione sulla cute, cosa che, oltre a rendere poco comoda la lungodegenza, ne aumenta la sofferenza e l’arrossamento, causando un aumento del decubito ed obbligando un incremento dell’uso delle relative terapie lenitive.
Il lenzuolo in tessuto jersey, fresco e traspirante, è ideale per la cute fragile e particolarmente sensibile, limitando percettibilmente gli interventi di medicazione successivi.
Sono lenzuola in maglia di jersey intrecciata, che esibiscono cotone di qualità per la cute dell’ospite e garantiscono, da un punto di vista propriamente tecnico, la resistenza del poliestere.
Una tipologia di tessitura, questa, capace di rendere le lenzuola elastiche in entrambe le direzioni e che, insieme al disegno del lenzuolo stesso, permette di ottenere tutti i risultati sopra indicati.
Una struttura, questa, che consente al lenzuolo di rimanere perfettamente liscio, anche e soprattutto in presenza dell’ospite allettato.
Tessuto Jersey, che cos’è?
Non si tratta di un vero e proprio tessuto, in quanto il jersey non viene realizzato a telaio con trama e ordito.
Ѐ invece una stoffa realizzata a maglia rasata, elastica o a nido d’ape, ed il suo nome ascrive in buona parte ai prodotti della maglieria industriale.
Viene realizzato con macchine per maglieria, al tatto risulta essere elastico sia in lunghezza che in larghezza.
Può essere prodotto con qualsiasi fibra tessile, come cotone lana e viscosa.
Biancheria dedicata e sistema “Foot Easy” per i problemi cutanei
La biancheria dedicata, nello specifico, è costituita da: lenzuolo sotto, lenzuolo sopra, federa, traversa e termocoperta.
Il lenzuolo sotto, per la sua particolare composizione, permette di esaltare le prestazioni dei materassi a pressione variabile e, grazie alla sua caratteristica costruzione, consente in maniera naturale il passaggio del tubo di collegamento al compressore.
Grazie alla presenza di angoli intelligenti, abbraccia completamente il materasso, al quale aderisce perfettamente per via della sua naturale elasticità, Il lenzuolo rimane quindi sempre fermo, liscio e ben disteso sotto l’ospite, assicurando confort alla cute.
Il lenzuolo sopra, anch’esso dotato di angoli intelligenti, due di ancoraggio e due dedicati allo spazio del piede, il cosiddetto “Foot Easy”; questa particolare forma, concede un sereno movimento degli arti inferiori all’ospite, evitando nella maggior parte dei casi l’uso dell’archetto.
Autorevoli testimonianze di esperti in fisioterapia, operanti in strutture di lungodegenza, avvalorano il merito del sistema “Foot Easy” nello scongiurare una posizione innaturale della caviglia rispetto al ginocchio e, di conseguenza, l’evidente riduzione di arrossamento dei talloni.
La federa è anch’essa realizzata in tessuto jersey, lo stesso delle lenzuola, e si presenta quindi fresca e traspirante, particolarmente delicata a contatto con la cute.
Ed il lenzuolo tradizionale?
Il lenzuolo tradizionale, realizzato in classico tessuto di cotone, riduce invece le prestazioni dei materassi a pressione variabile, non consentendogli di realizzare pienamente, al 100%, l’azione per cui è stato costruito.
Il lenzuolo tradizionale, realizzato per persone autosufficienti, non permette inoltre di avere spazio per gli arti inferiori – sia per la sua costruzione che per la modalità di rifacimento che prevede un doppio angolo -.
Facilita quindi una posizione innaturale e non idonea, costringendo gli operatori a provvedere con l’archetto, anche dove non ce ne sarebbe di bisogno.
I vantaggi della biancheria dedicata alla lungodegenza: non sottovalutarli
Benefici evidenti, a occhio nudo e al primo tatto, per una vita migliore nel breve e nel lungo periodo.
Benefici accompagnati anche dalla sigla delle 4A: antistatico, antibatterico, antimicotico e antiacaro, che garantiscono una qualità della vita dell’ospite decisamente più elevata rispetto a quella che avrebbe con l’uso di prodotti tradizionali, con conseguente maggior libertà d’azione dell’operatore stesso, libero di potersi dedicare a bisogni più necessari.
La biancheria dedicata alla lungodegenza garantisce morbidezza a contatto con la cute, così da prevenire il decubito; maggior spazio per i piedi, quindi maggior mobilità dell’ospite a letto; nessun rossore, dettato anche dall’elevato confort, e notevole capacità di adattamento a tutti i tipi di materasso.
Insomma, un giovamento unico, dettato da un’attenzione costante alla ricerca del dettaglio, del particolare che permetta all’ospite di godere di maggior serenità, di poter migliorare la sua qualità di vita, andando a limare in esclusiva rifinitura e minuzia, senza lasciare nulla al caso.