BIANCHERIA PER RSA: LIMITI ED ECCESSI DI QUELLA NON TRACCIATA

Pensi che la biancheria dedicata alla lungodegenza, oltre alle migliorie qualitative ed economiche, sia da considerarsi ancora uguale alla biancheria tradizionale?

C’è un altro aspetto che rende la biancheria dedicata alla lungodegenza, spesso affiancata dal sistema di tracciabilità, all’avanguardia rispetto a quella tradizionale. Una caratteristica che consente alle strutture RSA di ottimizzazione ulteriore che permette una migliore qualità della vita.

Biancheria dedicata: innovazione del sistema di tracciabilità in radiofrequenza

La biancheria dedicata alla lungodegenza è un tipo biancheria innovativa, da letto, specifica per la prevenzione da decubito e da lesioni dettate dalla compressione e dall’attrito del lungodegente.

La nostra biancheria dedicata alla lungodegenza aggiunge una peculiarità a quelle già presenti: la tracciabilità, ovvero la dotazione di un microchip per ogni capo.

Il sistema di tracciabilità permette sin dalle prime fasi del servizio di tracciare la biancheria, seguendone passo dopo passo la sua esistenza.

Sarà possibile fornire la dotazione iniziale associata per struttura/reparto/nucleo/area ed in base al numero di posti letto. Tutto viene concordato con la struttura RSA. La sicurezza nell’indirizzare ad ogni reparto i quantitativi di biancheria effettivamente consumata.

Con la tracciabilità, c’è la possibilità di creare dotazioni differenti per nucleo in base alle effettive esigenze dello stesso. Ad esempio: il nucleo Alzheimer necessita di dotazioni maggiori rispetto ad un nucleo in cui gli ospiti sono maggiormente in salute.

E nel sistema tradizionale non tracciato?

La biancheria tradizionale, quasi sempre, è priva di sistemi automatizzati di tracciabilità. Viene fornita una dotazione di biancheria per la struttura cumulativa e non suddivisa per le reali esigenze.

Di conseguenza, c’è l’elevato rischio che alcuni depositi siano eccessivamente provvisti di materiale, mentre altri ne risultino invece carenti.

Esempio pratico sull’operatività della radiofrequenza:

Se un operatore attinge da un deposito pulito di un altro reparto, non deve preoccuparsi di ripristinare il quantitativo ritirato.

Infatti, una volta messa a lavaggio, il sistema ne riconoscerà la reale provenienza della biancheria e provvederà a riconsegnarla nel deposito corretto.

La struttura, perciò, non deve più preoccuparsi della gestione dei depositi pulito, perché queste operazioni sono effettuate direttamente dal sistema informatico, in grado di mantenere costante le proporzioni tra materiale riconsegnato sporco e materiale pulito.

Il sistema può inoltre stabilire la presenza di un “deposito emergenza”, da utilizzare in caso di eventuali imprevisti e/o in caso di temporanee problematiche sanitarie, ad esempio i virus.

Biancheria dedicata: tutti i vantaggi della tracciabilità in radiofrequenza

La biancheria dedicata alla lungodegenza in radiofrequenza consente:

  • Di verificare la movimentazione di entrata sporco in lavanderia e la movimentazione di uscita pulito della biancheria.
  • Di effettuare un controllo automatizzato, dopo determinati cicli di lavaggio, atto a stabilire il grado di usura e provvedere alla sostituzione del materiale usurato.
  • Di evitare la consegna di materiale non decoroso alla struttura, che potrebbe portare a lamentele da parte dei familiari dell’ospite o dell’ospite stesso.
  • Di monitorare e prevedere eventuali capi non movimentati da molto tempo, dovuto a biancheria persa, smarrita o lasciata in depositi non comuni.
  • Di accendere un campanello d’allarme per poter intervenire celermente, evitando carenze di materiale nel momento del bisogno.
  • Di assegnare potenzialmente specifiche lenzuola al singolo ospite. Significa che ogni degente potrebbe avere sempre a disposizione le propria lenzuola.
  • Di consultare la reportistica giornaliera, oltre ad avere statistiche giornaliere, mensili ed annue anche parzializzate per ogni preparto.
  • Di stabilire consumi medi dei singoli reparti e monitorare le abitudini di cambio degli operatori che lavorano nel nucleo.

Biancheria tradizionale non tracciata: dispendio di tempo e di lavoro

Con la biancheria tradizionale non tracciata, il materiale necessario a riallestire i depositi deve essere costantemente ordinato. Le conseguenze sono:

  • Il rischio di ordinare troppo o poco materiale al proprio fabbisogno ed un dispendio di tempo e di lavoro.
  • Di svolgere manualmente il controllo dello stato di usura, effettuato da un operatore di lavanderia.
  • L’impossibilità di verificare la presenza di biancheria che non ruota da diverso tempo. Per un controllo, è indispensabile una verifica fisica del materiale giacente.

In queste poche righe, abbiamo cercato quindi di illustrarti i diversi vantaggi che scaturiscono dall’utilizzo della tracciabilità sulla biancheria piana, e di come possa essere utilizzata in supporto a struttura ed operatori.